Riconoscere una crisi di panico

Invito a ricordare che solo uno specialista del settore può diagnosticare correttamente un disturbo di panico e non altre figure come spesso succede a malcapitati pazienti che nella ricerca di cura iniziano a girovagare per studi professionali e non… aggrappandosi ad ogni speranza.

Una diagnosi corretta è necessaria per una cura corretta.

Uno studio ha dimostrato come molte persone arrivano vedere anche dieci o più medici prima di essere correttamente diagnosticati e solo uno su quattro di questi pazienti riceve, comunque, il trattamento di cui ha bisogno. Uno studio differenziale e completo della manifestazione sintomatica è base necessaria per ottenere la giusta assistenza.

Ricordiamo che ogni paziente ha una sua storia, un suo carattere, una sua personalità, una sua modalità di espressione del disturbo; cosicché ogni paziente va trattato nello studio delle sue specifiche e uniche esigenze. Ogni paziente con disturbo di panico è un paziente diverso dagli altri. La cura, la psicoterapia deve essere necessariamente adeguata a quel singolo paziente e non di essere proposta in modo standard.

Sono in molti, come abbiamo già detto, i pazienti che soffrono di attacchi di panico; altrettante sono le persone che seguendo la giusta terapia guariscono. In molti casi arrivano pazienti che soffrono del disturbo da molti anni; arrivano scoraggiati perché riferiscono di aver provato di tutto. Invece no, non ci si deve scoraggiare in quanto il disturbo di panico è un disturbo assolutamente trattabile.

Un fattore molto importante della terapia come tra l’altro dovrebbe essere per ogni disturbo è la giusta diagnosi. Il paziente a cui viene fatta una cattiva diagnosi sicuramente verrà fatta una terapia non mirata. In alcuni casi sbagliando la diagnosi significa fare ulteriori danni al paziente. Per questo motivo il terapeuta deve essere esperto prima di tutto a riconoscere il disturbo attraverso un’attenta diagnosi differenziale e successivamente esperto sia nella teoria che nella pratica delle strategie e delle tecniche di psicoterapia che devono essere utilizzate. Abbiamo più volte detto che la psicoterapia cognitivo comportamentale è la psicoterapia più adatta a risolvere questo disturbo.

Il disturbo di attacchi di panico fa parte della famiglia dei disturbi d’ansia, tuttavia è un disturbo a sè che va identificato e trattato specificatamente. Lo psicoterapeuta avrà bisogno di alcuni colloqui anamnestici per raccogliere molte informazioni sull’esordio del disturbo, le modalità di manifestazione, la sua ricorrenza. Spesso si assiste alla presenza dell’innesco di altri disturbi, come nel frequente caso in cui il paziente non curato e che si trascina da diversi anni il disturbo di attacchi di panico porta insieme alla sua storia anche molti vissuti depressivi.

Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto – Psicologo e Psicoterapeuta – Specialista in Psicoterapia Cognitiva e Comportamentale

 

Si consiglia la visione dei seguenti video:
“Attacchi di panico: cosa sono, come riconoscerli” (A cura del Dott. Pierpaolo Casto)

 

“Attacchi di panico: cosa sono, i sintomi e le cause” (A cura del Dott. Pierpaolo Casto)

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