Come riconoscere un attacco di ansia
Il disturbo d’ansia è l’associazione di sentimenti di paura, preoccupazione e stress; è più comune nelle donne che negli uomini e l’origine può essere genetica o può verificarsi a causa di un fattore che causa stress o panico.
Il sintomo più evidente è la respirazione veloce, la mancanza di respiro o il respirare rapidamente e solo con la bocca; non bisogna preoccuparsi, dobbiamo solo ricordare che bisogna ispirare col naso ed espirare con la bocca sempre più lentamente.
Durante gli attacchi di panico, il soggetto può sentire il ritmo del cuore accelerato e, poggiando la mano sul seno sinistro, può addirittura sentire le pulsazioni; i soggetti che soffrono di crisi epilettiche possono anche avvertire un senso di costrizione toracica per colpa dei muscoli del torace che fanno più fatica durante la respirazione.
La situazione torna alla normalità una volta che l’attacco è passato.
La produzione di energia causata dalle difficoltà respiratorie e dall’ansia, possono provocare sensazioni quali sudorazione, vampate di calore, brividi, vertigini, diarrea e minzione.
In queste situazioni è molto importante riuscire a mantenere la calma e cercare di capire quale trattamento è più idoneo per l’attacco d’ansia in questione cercando di imparare anche ciò che bisogna fare quando esso si verifica.
Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto – Psicologo e Psicoterapeuta – Specialista in Psicoterapia Cognitiva e Comportamentale
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