COME SI PRESENTA L’ATTACCO DI PANICO
L’attacco di panico si manifesta con una serie di sintomi che variano da 3 fino a raggiungere un picco di 13. E’ necessario costruire dei modelli per effettuare una diagnosi differenziale:
Si può trattare di attacchi di panico con agorafobia.
Si possono ripetere in un arco temporale abbastanza prevedibile.
L’uso di alcool, caffeina, nicotina o altre sostanze possono attivare e potenziare gli attacchi di panico.
E’ bene ricordare però che nessuna diagnosi può essere fatta basandosi su segnali fisici o mentali di una singola occasione, tutto si basa sulla storia del paziente.
Se il paziente presenta dei sintomi acuti, possono essere più o meno manifesti a livello fisico, questi segni possono comprendere ipertensione, tachicardia, tachipnea lieve, tremori. L’attacco dura in media 20-30 minuti dall’esordio, solo raramente dura più di un’ora. Compaiono le preoccupazioni di tipo somatico: paura di morire, problemi respiratori o cardiaci, che sembrano talmente reali da far correre i pazienti presso un presidio ospedaliero.
L’esame a livello mentale, può rilevare una persona ansiosa, che non utilizza dei processi di pensiero lineare, diretto e obiettivo. L’ansia acuta, è una forma di angoscia mentale acuta, che può portare a comportamenti poco ortodossi e insicurezza verso se stessi.
Articolo a cura: Dott. Pierpaolo Casto – Psicologo e Psicoterapeuta – Specialista in Psicoterapia Cognitivo Comportamentale
Si consiglia la visione dei seguento approfondito video:
“Attacchi di panico: cosa sono, come riconoscerli” (A cura del Dott. Pierpaolo Casto)
“Cosa sono gli attacchi di panico: l’inferno all’improvviso” (A cura del Dott. Pierpaolo Casto)
*** Contatti e Consulenza Specialistica in Studio con il Dott. Pierpaolo Casto:
Via Magenta, 64 CASARANO (Lecce)
– Per informazioni e Appuntamento: Tel. 328 9197451 * 0833 501735