Articoli e Direzione Scientifica a cura del
Dott. Pierpaolo Casto

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Conseguenze degli attacchi di panico

Quali sono i rischi per un paziente con attacchi di panico

Un disturbo di attacco di panico, abbiamo visto, non può portare la persona a morire, nel senso che, malgrado le sensazioni fisiche che il paziente avverte siano di intensità notevole, queste non sono un indice di un rischio di vita. Tuttavia, se il disturbo di panico non viene curato, possono subentrare altre conseguenze a volte anche gravi. Il disturbo di panico nell’immediatezza può portare ad una fobia, infatti la persona che ha subito un attacco di panico può iniziare ad evitare delle situazioni o dei luoghi che durante la prima esperienza hanno fatto verificare la crisi. Ad esempio se una persona si è sentita male per la prima volta in un supermercato potrebbe iniziare a manifestarsi la fobia dei supermercati o, generalizzando, dei luoghi chiusi pieni di gente. La persona inizia a credere che esiste una correlazione tra il luogo e la probabilità che si manifesti una crisi. Un soggetto che ha avuto una crisi mentre era alla guida della sua automobile potrebbe iniziare ad evitare di guidare; nei casi più gravi potrebbe addirittura iniziare a rifiutarsi di spostarsi in macchina sviluppando così una vera e propria fobia. Questi soggetti pensano da un lato che l’automobile possa essere un “luogo” scatenante, dall’altro che la guida stessa sia una condizione che può provocare la crisi, Questi pazienti possono avere paura di avere una crisi mentre sono in auto, magari nel traffico, e di non potersi, per questo motivo, allontanare e ricevere aiuto. Il timore di un attacco può essere una sofferenza così grande che alcune persone possono preferire di rimanere chiusi nella loro casa piuttosto che di esporsi ad una possibile crisi. Un paziente con attacchi di panico, anche se non sviluppa queste fobie, racconta comunque come la sua vita è stata estremamente danneggiata dal disturbo. Un recente studio ha dimostrato che le persone che soffrono di panico:

1. passano molto tempo in ospedale e al pronto soccorso rispetto alle altre persone

2. sono più inclini all’uso di alcool o all’abuso di altre droghe

3. hanno rischio maggiore di tentare il suicidio

4. tendono ad essere finanziariamente dipendenti

5. hanno la sensazione di avere una scarsa vita di relazione

6. si sentono emotivamente insoddisfatti

7. si sentono fisicamente malati

8. riescono ad allontanarsi dalla propria casa soltanto pochi chilometri.

9. si sentono dipendenti da altre persone

Il disturbo di attacchi di panico, inoltre, ha gravi ripercussioni economiche: infatti, proprio a causa del disturbo, questi pazienti spesso devono rinunciare al lavoro per l’incapacità di spostarsi dalla propria casa, o addirittura di rimanere sul posto di lavoro. Alcuni pazienti sono stati costretti a rinunciare al lavoro in quanto la loro condizione fisica… psicologica non gli ha permesso di svolgere il loro lavoro in modo soddisfacente. Per questo motivo possiamo immaginare come questi pazienti perdano oltre alla salute… anche importanti entrate economiche.

 

Articolo a cura del Dott. Pierpaolo Casto – Psicologo e Psicoterapeuta – Specialista in Psicoterapia Cognitiva e Comportamentale
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