Articoli e Direzione Scientifica a cura del
Dott. Pierpaolo Casto

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Il Trattamento degli attacchi di panico

TRATTAMENTO DEGLI ATTACCHI DI PANICO

Eventuali problemi di fondo devono essere trattati; ad esempio, se il paziente ha bevuto a dismisura e gli attacchi di panico sono attivati da una intossicazione è centrale per il trattamento ridurre il consumo di alcol .Limitare l’assunzione di caffeina o eliminarla dalla dieta può aiutare.

Gli attacchi di panico isolati, spontanei possono essere gestiti con semplici cambiamenti nello stile di vita e con tecniche di gestione dello stress. Essere informati circa l’attacco e capire che esso non indica una malattia fisica terribile è importante.

Trattamento del disturbo di panico

Anche se ci può essere un leggero aumento del rischio cardiovascolare associato al disturbo di panico, per la stragrande maggioranza dei casi, i principali svantaggi sono risposte emotive e comportamentali del paziente ai sintomi. La terapia cognitivo-comportamentale può essere il trattamento di scelta, e aiuta molti pazienti; infatti in primo luogo coinvolge il paziente e lo educa circa il disturbo di panico, le sue cause, il risultato e la gestione.

Insegnare ai pazienti le tecniche di rilassamento e come trattare l’ iperventilazione può aiutarli a fermare o controllare un attacco di panico. Respirare in un sacchetto di carta per chi è in iperventilazione, è consigliato raramente in una prassi generale, o in reparti di emergenza. L’iperventilazione è solitamente risolta con l’incoraggiamento a prendere respiri lenti e profondi misurati, utilizzando un orologio ed è una tecnica che i pazienti possono utilizzare ovunque. Questo è più socialmente accettabile che iniziare a respirare rumorosamente in un sacchetto di carta quando si teme un attacco.

La terapia cognitivo-comportamentale
La terapia cognitivo-comportamentale per il disturbo di panico coinvolge sia gli elementi cognitivi che quelli comportamentali, anche se gli elementi cognitivi possono essere predominanti. I fattori comportamentali possono essere più utili nell’esposizione e prevenzione della risposta per il panico situazionale. Questi trattamenti comportamentali sono utili per aiutare le persone ad acquisire poco a poco la padronanza di una situazione temuta e di evitare di vivere la loro vita in modo drammatico.

Il trattamento farmacologico
Il trattamento farmacologico può essere aggiunto alla terapia cognitivo-comportamentale; si ritiene che la risposta a questo approccio combinato è migliore di entrambe le terapie prese singolarmente e ci può essere un minor rischio di recidiva quando farmaco è interrotto.

 

Si consiglia la visione dei seguenti video di approfondimento sulla cura dell’ansia e degli attacchi di panico (A cura del Dott. Pierpaolo Casto):

“Ansia e attacchi di panico: cura definitiva”

“Come guarire dagli attacchi di panico: la verità”

“Come affrontare l’ansia: strategie per superarla per sempre”

“Come curare ansia e attacchi di panico”

“Curare gli attacchi di panico: strategie per affrontarli e superare”

 

 
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